Con un decreto della sua Amministrazione, Trump impedisce alla massima Autorità Sanitaria degli USA (Centre Disease Control) di utilizzare sette parole “pericolose” nei documenti ufficiali (Fetus, transgender, vulnerable, diversity, evidence-based, science-based, entitlement). Dal bruciare parole singole al rogo dei libri, purtroppo, il passo è breve. Testo e vignetta di GianFranco Uber Articolo del New-York Times https://www.nytimes.com/2017/12/16/health/cdc-trump-banned-words.html
17DICEMBRE